viernes, 6 de abril de 2012

EcclesiaStudio

RICONOSCERE E VALORIZZARE I CARISMI, LE INIZIATIVE E LE ISTITUZIONI ESISTENTI



LE SCELTE STRATEGICHE
La prima e fondamentale scelta strategica consiste nel riconoscere con generosità i "carismi" artistici esistenti all’interno della comunità ecclesiale, tra i laici, i religiosi e le religiose, i sacerdoti diocesani. Si dia spazio alla multiforme pluralità di doni artistici, superando ogni atteggiamento puramente funzionale, che porta a riconoscere solo i "carismi" considerati utili a determinati scopi. Distinguendo il livello amatoriale e quello professionale, tra i "carismi" più modesti o solo incipienti e quelli di provato e riconosciuto valore, le diocesi guardino con simpatia a tutti gli artisti e a ciascuno di essi, secondo le rispettive capacità, e offrano loro, con il giusto senso critico e con generosità, occasioni e possibilità di espressione. Non ci si limiti a coltivare e a valorizzare gli artisti che, a vario titolo, operano già all'interno delle comunità ecclesiali. Si rivolga con insistenza l'attenzione e si cerchi il dialogo, l'amicizia e la collaborazione con il mondo variegato degli storici dell’arte, dei critici e degli artisti.